Fuori dal 31 marzo “Miniere di sale”, il nuovo singolo di Ruàn. Il brano si apre con un sound indie pop molto sensuale e ammaliante, per poi evolversi in un ritmo accattivante e frizzante.
Miniere di sale – Ruàn
Si parla di amore, di solitudine, di ricordi. La fine di una storia narrata attraverso la difficoltà di ripercorrere le memorie che ci hanno legato all’altro. Un tema alquanto malinconico, ma che viene espresso con una melodia tutt’altro che triste. Frizzante e incalzante Ruàn ci porta in questa storia. Ci racconta l’amore e i suoi dolori senza deprimere l’ascoltatore. “Miniere di sale” si ascolta con grandissimo piacere dall’inizio alla fine, una volta conclusa fa venir voglia di farlo ripartire da capo!
“Miniere di sale” è un brano che parla di solitudine, del ripensare ai bei ricordi passati e alla sensazione di sentirsi distanti da chiunque. Il brano affronta anche il tema della difficoltà di farsi capire, di esprimere quello che proviamo e di venire accolti per ciò che siamo.
Il testo si sviluppa attraverso immagini “surrealiste”, quasi come se ci si trovasse in un incubo, sopraffatti da allucinazioni che vengono messe da parte nel ritornello.
“Per questo brano l’obiettivo era quello di trovare un sound diverso, che fosse diverso rispetto alle produzioni precedenti. Abbiamo fatto un uso più importante dei sintetizzatori, della drum machine e in generale il pezzo è meno rock del solito. Nei versi viene fuori uno spirito IDM ed elettronico (sulla falsa riga dei Radiohead), mentre il ritornello mantiene un suono rock/pop, più in linea con le canzoni passate, ma sicuramente più morbido ed etereo”.
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