E’ uscito “Twenty Something”, il nuovo singolo dei Six Impossible Things. Il brano anticipa l’uscita del prossimo album ed è anche l’unico che è stato scritto della pandemia. Si può facilmente intuire dal titolo che il tema centrale siano i vent’anni, infatti il brano è un elogio a quel periodo della loro vita.
Six Impossible Things – Twenty Something
Noi millennials una volta raggiunti i trentanni siamo intrisi di nostalgia, proprio questo brano dal sapore emo pop. I Six Impossible Things prendono spunto dal passato, come i My Chemical Romance, e rendono più attuale, un po’ più indie, quel sound che portava dentro di sé tristezza e malinconia.
Un lavoro ben fatto che si ascolta con piacere, ma che forse non si ascolta in ogni momento della giornata. E’ così tanto malinconico da rischiare di far venire la depressione se lo si ascolta in un momento no. Questo può essere un pro e un contro. Un pro perché si tratta di un brano molto emotivo e coinvolgente, un contro perché non sempre si vuole avere quel mood.
Il brano è stato scritto e composto da Lorenzo Di Girolamo, chitarrista e una delle due voci del gruppo, che ne ha parlato così.
“Il mese prossimo entrerò ufficialmente nei trenta, per cui ho deciso di pubblicare una canzone che parlasse dei miei vent’anni. È un tributo agli ultimi dieci anni della mia vita, perché ho pensato ‘quando se non ora?’
È l’unica canzone del prossimo EP a essere stata scritta prima della pandemia, e anche l’unica canzone scritta interamente da me, quindi rispetto al resto del disco suona un pochino diversa. Strana scelta per un singolo, me ne rendo conto.
Il testo è intriso di nostalgia e il ritornello poggia su chitarre di stampo emo, a differenza dell’approccio più oscuro ai testi e alle melodie che caratterizza il resto dei brani”.