Friday in love #45 si avvicina al periodo natalizio con le pagelle di tre nuovi album: “Silhouette” di Buonforte, “MeX Quartet” di Enzo Messina e “Antonella Sings Antonella” di Antonella Fierli.
FRIDAY IN LOVE #45
Buonforte – Silhouette
Originalità disco:
“Silhouette” è tutto ciò che definisce, l’insieme di limiti e qualità che contraddistingue una persona. Sia un punto di riconoscimento personale, sia un riconoscimento esterno, che permette di definire una persona attraverso gli occhi altrui. Il percorso verso la scoperta e l’accettazione di sé nasce, nel caso di Buonforte, da una domanda: “Chi sono davvero? Ho passato giorni e notti provando a capirmi restando da solo, scrivendo e suonando. Poi ho capito che il mio contributo in questa ricerca è solamente la domanda, nient’altro. Le risposte derivano dagli altri, dalla gente con cui vivo, da come io reagisco agli eventi con e senza di loro.”
Armonia tra le tracce:
Il disco parte da un assunto, molto coerentemente espresso attraverso i diversi brani. Si parla di esperienze e persone vissute, grazie alle quali è possibile conoscere se stessi. Come l’artista dice: “in tutto ciò c’è un massimo comune divisore: qualcosa che porto con me ovunque vada, qualcosa che metto in qualsiasi cosa faccia”
Brani degni di nota:
Interessante la scelta di inserire la cover di Lucio Dalla “Adesso”, ben si sposa con il concept dell’album.
Voto: 7/10
Enzo Messina – MeX Quartet
Originalità disco:
MeX Quartet è un album prodotto in autonomia durante la pandemia, una registrazione verace, dal suono organico e dal respiro live. I brani si muovono tra Rock, Pop e Jazz passando per svariate sfumature. Alla voce, tastiere e chitarra di Enzo Messina, si affianca la batteria di Lomagistro, il basso di Pace, a la tromba di Gaudino.
Armonia tra le tracce:
Filo conduttore è il percorso di vita, attraverso esperienze e pensieri che Enzo Messina ha maturato in anni di carriera musicale e vissuto personale. Dopo la pandemia e la scrittura, il trasferimento in Puglia e il riavvicinamento con amici e musicisti che gli hanno permesso di dare forma e vita a queste 13 tracce, ha scelto di condividere la sua musica e i suoi testi in merito ai quali afferma: <<Le parole uscivano una dietro l’altra, in un periodo di riflessione quotidiana, quando tutto era improvvisamente fermo. Molti testi sono semplici e chiari, altri meno immediati, ma quasi tutti trattano emozioni che da tempo volevo descrivere. La natura armonica e melodica dei brani ci ha permesso di percorrere sentieri musicali liberi e ricchi di improvvisazione. Sono felice che dentro questo album ci sia spazio per l’istinto.>>. E conclude dichiarando che incontrare i suoi nuovi compagni di viaggio è stata una vera fortuna e un regalo meraviglioso, una fiamma che spera non si spenga mai.
Brani degni di nota:
“Una crepa nella testa” ha un suono divertente e giocoso, pur presentando un testo tutt’altro che leggero.
Voto: 7/10
Antonella Fierli – Antonella Sings Antonella
Originalità disco:
Come sarebbe vivere una vita in cui il nonsense apre ad altri mondi immaginifici? Prova raccontarcelo, attraverso musica e parole, Antonella Fierli, voce graffiante del panorama jazz pugliese, nel suo primo album di inediti. Il jazz è la chiave melodica principale di questa raccolta, che spazia però dall’ R&B alla world music.
Armonia tra le tracce:
<<I testi, in modo poetico, descrivono momenti della mia vita, soprattutto amori sbagliati, speranza di riconciliazione, sogni a occhi aperti, in una visione lirica delle esperienze di vita dove il non sense apre ad altri mondi immaginifici>>, spiega l’autrice, <<Le melodie, invece, nascono dalla collaborazione con Paola Arnesano che ne ha curato gli arrangiamenti. Si tratta di brani che vogliono collocarsi nella tradizione jazzistica ma strizzano l’occhio al blues, all’R&B e al pop>>.
Brani degni di nota:
“Ain’t No Love” è un classico brano adatto alle feste e all’atmosfera tranquilla, ma allo stesso tempo densa e fumosa da club. Di questo brano è uscito anche il videoclip, animato.
Voto: 8/10
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