“Pulsar” il nuovo singolo di Marco Volino, rappresenta un’immersione visiva ipnotica che unisce la maestosità dei più importanti fari del mondo con la bellezza dei paesaggi naturali. Il faro è il protagonista di questa narrazione visiva, che si sposta attraverso una sequenza di scenari e ambienti sempre diversi.
Pulsar – Marco Volino
L’ispirazione per la scrittura del brano è avvenuta durante un viaggio notturno in nave. Sul ponte la luce intermittente di un faro in lontananza. Nonostante il faro compisse un giro completo, si riusciva a percepire solo la luce intermittente: questo effetto, in fisica, prende il nome di “Pulsar”.
Quest’esperienza ha portato il compositore a riflettere sulla vita quotidiana. Come il faro diventa visibile solo quando la sua luce è rivolta verso di noi, così gli aspetti positivi e negativi della vita diventano chiari solo quando ci riguardano direttamente e in prima persona.
In questa nuova composizione, per la prima volta, il pianoforte viene affiancato da un’orchestra di 40 elementi diretta dal M° Ernesto Tortorella. L’epicità del tema principale è sottolineata dall’unione simbiotica tra il suono dell’orchestra e gli effetti di elettronica sperimentale.
Il video richiama l’esperienza del viaggio in nave che il regista cavese Guglielmo Lipari ha saputo raccontare scegliendo le più suggestive immagini dei fari del mondo. Il montaggio crea un’esperienza visiva unica che tiene incollati gli spettatori allo schermo, pur mantenendo l’attenzione sulla musica. “Pulsar”, ad oggi, è il primo brano al mondo che celebra la straordinaria importanza e magnificenza dei Fari.
“Un faro è visibile solo quando la luce è puntata nella direzione dell’osservatore” – “Pulsar”
“Pulsar” è prodotto da “Trees Music Studio” di Cava de’ Tirreni (Sa) e farà parte del prossimo album dell’artista dal titolo “Revolution”.
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