“Gonna” è il nuovo singolo dei Nakhash, un brano che non doveva nemmeno esistere, come racconta Elisabetta Rosso, cantante e chitarrista ritmica della band. “Avevamo già pronto il calendario per i brani del nuovo progetto, ma abbiamo deciso di cambiare tutto”, dice Elisabetta, svelando come questa canzone sia nata quasi per caso, a notte fonda, quando una melodia che le ronzava in testa da giorni ha preso forma in modo inaspettato.
Gonna – Nakhash
Il processo creativo è stato tanto improvviso quanto efficace: Elisabetta porta il “guscio” del brano in sala prove e, in appena tre ore, la band lo trasforma nel loro primo singolo del nuovo progetto. Questa spontaneità e urgenza creativa traspaiono chiaramente nel pezzo.
Musicalmente, “Gonna” è una fusione potente di generi alt, indie, pop e garage. Elisabetta descrive il brano come una “power ballad bella incazzata”, e questa descrizione calza a pennello. I suoni variano dalle chitarre morbide dell’inizio alle distorsioni dissonanti che evocano l’estetica grunge, creando una dicotomia sonora che riflette perfettamente i temi del riscatto e della disperazione presenti nel testo.
La frase “non voglio più morire giovane” emerge come il nucleo emotivo del brano, rappresentando la frattura e la consapevolezza che accompagnano la crescita. Questo mantra di autodeterminazione e rifiuto della passività risuona fortemente, rendendo “Gonna” un pezzo tanto personale quanto universale.
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