FRIDAY IN LOVE #75: Cami Belle, Retrophil, mondocane! e Claudio Clementi

Un po’ in ritardo arriva anche la pagella Friday In Love #75 con quattro artisti freschi freschi! Cami Belle con il suo primo singolo “Idea”; Retrophil con il brano “Bel Paese”, i mondocane! con l’omonimo singolo e infine Claudio Clementi con Ferro Liquido.

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Friday In Love #75

Cami Belle – Idea

Movimento/Varietà della melodia: Cami Belle è al suo primo singolo, ma fin da subito cattura la mia attenzione. Una melodia coinvolgente e che sa muoversi in diversi campi senza annoiare l’ascoltatore.Particolarmente bella è la voce della cantautrice.

Originalità e armonia: “Idea” è un brano interessante che vede la mano di Emanuele Parati. La melodia mescola synth e richiami anni ’80 a un pop moderno e attuale. Ci sono dei richiami al passato, ma Cami Belle riesce a mantenersi fresca, moderna e originale.

voto 8/10

mondocane! – Mondocane!

Movimento/Varietà della melodia: I mondocane! stupiscono non solo per il nome ma anche per la melodia che cambia tra rock, elettronica e pop. Un brano mai scontato e mai banale.

Originalità e armonia: Qui il duo vince senza ombra di dubbio. Il loro è suono molto diverso dal mainstream e allo stesso tempo non troppo di nicchia. L’unica cosa su cui lavorerei di più è armonizzare meglio voce e melodia che a tratti sembrano un po’ troppo bassa.

Voto: 8/10

Retrophil – Bel Paese

Movimento/Varietà della melodia: “Bel Paese” è un brano che si muove tra rap e pop, quindi il risultato è una melodia fresca e allegra. Coinvolgente e perfetta per l’estate. Viene voglia di ballare, mentre il testo ci fa riflettere sui tanti difetti di questo paese.

Originalità e armonia: Retrophil ha creato un brano dove l’armonia ne fa da padrona, tutto è perfettamente in linea. Strumenti e voce si abbracciano e cercano come in una danza. A livello di originalità forse i richiami a Caparezza sono un po’ troppo marcati.

Voto:8/10

Claudio Clementi – Ferro Liquido

Movimento/Varietà della melodia: Torna tra le nostre pagelle Claudio Clementi, questa volta con un brano più introspettivo del precedente. Una cosa però rimane: la sua capacità di stupire e coinvolgere l’ascoltatore. La melodia si muove come un’onda tra alti e bassi senza mai perdere l’attenzione di chi ascolta.

Originalità e armonia: Il brano si insinua perfettamente nella scena indie pop attuale, ma ricorda un po’ anche “Amrstrong” dei Finley. Nell’insieme comunque rimane un brano originale.

Voto: 8/10

Leggi anche -> Friday in Love #73: le pagelle di Gulino, Akhila e Salvo Boulevard
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