Recensione da fan per fan.
Istruzioni pratiche e consigli per vivere al meglio il concerto.
Idays 2024 – Milano Ipprodromo Snai
Mi ricordo quando l’Idays Festival si teneva a Bologna e quelli sì che erano bei tempi, ma da quando è stato spostato al nord l’evento ha perso ogni attrattiva. L’ho detto più volte: credo che l’Idays sia diventato uno dei peggiori festival italiani, ma andiamo a vedere PERCHE’!
COME SI RAGGIUNGE: Non è così comodo come sembra. Ovviamente essendo a Milano si può raggiungere con i mezzi, la fermata metro è lì vicino ma se a fine concerto ti vuoi trattenere un po’ di più devi organizzarti con i taxi. Non è comodo neanche in auto perché la zona innanzitutto è interdetta a certi tipi di auto, come l’Euro 4, ma lì attorno non c’è un parcheggio gratuito manco a morire. Sicuramente metti in conto che DEVI camminare parecchio.
Voto: 4
PUNTUALITÀ e INGRESSO: Non parliamo di questo. Non è la prima volta che il pubblico NON riesce ad assistere alla band di apertura perché le file sono troppo lunghe per entrare. Ma è colpa del pubblico? No, è colpa del festival che apre le porte alle 15 e mette il concerto poco dopo. Aprire le porte al mattino? Potrebbe essere una bella idea. I concerti iniziano puntuali, ma vista la disorganizzazione probabilmente questo è un contro.
Voto: 4
SERVIZI e INTRATTENIMENTO: Abbiamo parlato di quante attività offrissero festival come il Rock For People, be’ gli Idays offrono poco o niente. Regalano un ventaglio, una coca cola… ma a parte questo? L’acqua a metà evento è già introvabile. I bagni privati dei pacchetti vip sono due bagni chimici… insomma, proprio niente di che. Virgin Radio organizza interviste con gli artisti, ma non c’è un minimo di possibilità che la cosa venga annunciata in anticipo.
Voto: 3
Tiriamo un po’ le somme
Gli Idays dovrebbero tornare a Bologna perché da quando è a Milano fa semplicemente pena! Ringrazio che i Sum 41 si sciolgano perché per nessun’altra band soffrirei tanto da andare fino agli Idays a Milano.
Voto finale: 4
Leggi anche –> Sum 41, Avril Lavigne e Simple Plan: chi ha sorpreso e chi ha deluso
