Milena è il singolo che segna il ritorno di Colette disponibile sulle piattaforme digitali e in radio dal 27 settembre. Un brano ispirato da Kafka dove la voce aggraziata della giovane cantautrice pugliese si muove tra jazz e bossa nova.
Colette – Milena
Milena è stato scritto nella noia della pandemia grazie a due soli complici. La chitarra, con la quale Colette si divertiva ad esplorare sonorità più vicine al jazz. E alcuni libri sul comodino, tra cui le lettere di Kafka a Milena Jeseskà.
Fu proprio una frase letta tra queste lettere a catturare in particolar modo l’attenzione di Colette.
«Forse non è vero amore se dico che tu mi sei la cosa più cara; amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso».
Nasce così Milena, un brano che ricorda i sapori della bossa nova e narra di un amore fatto di fantasmi, di desideri, lunghe attese, ma soprattutto mancanze.
“Mi sono sempre chiesta perché spesso siamo più portati a farci coinvolgere da amori tormentati. Amori che generano una sofferenza tale da non riuscire ad equiparare i pochi momenti di gioia vissuti. Credo che la risposta a questa domanda sia proprio Kafka a suggerirla: amare è come un coltello che consente di scavare nei meandri della nostra anima, di conoscere gli altri e noi stessi.” – Colette.
La bossa nova esprime in musica il sentimento della saudade, ovvero un mix agrodolce tra nostalgia e rimpianto. Inoltre, l’atmosfera volutamente in stile latin viene ben tradotta dalle note della chitarra classica, accompagnate dalla presenza del trombone e del flauto che nel finale riescono a dar vita ad un riff pieno di luce e di speranza.
Leggi anche –> THE GET UP KIDS tre date in Italia: info e biglietti