Il 9 ottobre 1940 nasceva John Lennon, uno dei più grandi visionari della musica moderna. A distanza di oltre 80 anni, Lennon continua a essere una figura centrale nel mondo della cultura e della musica. Celebrato non solo per i suoi successi con i Beatles, ma anche per il suo lavoro solista e il suo attivismo per la pace.
Ma cosa lo rende ancora oggi così tanto apprezzato?
L’impegno sociale di John Lennon
Lennon è amato ancora per essere stato capace di essere allo stesso tempo un rivoluzionario e una figura empatica. Era un artista che non aveva paura di essere vulnerabile e di cercare nuove vie espressive, senza mai scendere a compromessi con il sistema.
Il suo messaggio di pace e uguaglianza, racchiuso in brani “cult” come Imagine, ha una risonanza universale e senza tempo, che ancora oggi ispira chi cerca di immaginare un mondo più giusto.
La sua unicità sta nell’aver saputo combinare un talento musicale straordinario con una visione profondamente umanistica. Lennon non ha mai smesso di sognare un mondo migliore, questa sua incessante ricerca di senso e armonia continua a renderlo un punto di riferimento anche per le nuove generazioni. Il 9 ottobre è dunque una data simbolica per ricordare non solo il musicista, ma anche l’uomo che ha dedicato la sua vita a cercare di cambiare il mondo.
Le principali curiosità
Il Numero 9 e il destino
Lennon era ossessionato dal numero 9, il quale ricorreva con insistenza nella sua vita. Oltre a essere nato il 9 ottobre, visse al numero 9 di diverse abitazioni e numerose tappe chiave della sua carriera ruotano intorno a questo numero. Persino il figlio Sean è nato il 9 ottobre, proprio nel giorno del suo 35º compleanno. Questa ricorrenza influenzò anche la sua musica, come testimoniano canzoni quali #9 Dream e Revolution 9, creando una sorta di “mitologia personale”.
La voce della pace con Yoko Ono
Il rapporto con Yoko Ono fu fondamentale per il percorso di Lennon. Il loro Bed-In for Peace del 1969 rappresenta uno degli atti di protesta pacifica più iconici del secolo scorso. Questo gesto, insieme a canzoni come Give Peace a Chance e Imagine, consolidò Lennon come simbolo di un pacifismo idealistico e visionario, che risuona ancora oggi nei movimenti globali per la pace.
Gli occhiali tondi
Divenuti un simbolo di riconoscimento immediato, gli occhiali tondi di Lennon erano parte della sua personalità artistica. Inizialmente utilizzati per il film Come vinsi la guerra, divennero un’icona visiva che rappresentava il lato più intellettuale e contemplativo del musicista, distinguendolo dall’immagine pop commerciale.
Il carattere ribelle sin da giovane
Da adolescente, Lennon era noto per il suo spirito ribelle, che si rifletteva non solo nel suo modo di fare musica, ma anche nel suo comportamento scolastico. Spesso disegnava vignette sarcastiche durante le lezioni, sfidando le autorità. Questa natura irriverente e indipendente continuò a caratterizzare tutta la sua carriera, sia nei Beatles che come artista solista.
Che dire, John Lennon è stato molto più di un semplice musicista. La sua capacità di coniugare impegno sociale, arte e introspezione personale lo ha reso una figura senza tempo. Le sue canzoni non sono solo manifesti di una generazione, ma anche riflessioni universali sull’amore, la pace e la libertà, valori che continuano a ispirare nuove generazioni. Come artista e come uomo, Lennon ha lasciato un’eredità che trascende la musica, ricordandoci che il cambiamento può partire da un singolo pensiero o da una melodia.
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