E’ uscito il cast ufficiale di Sanremo 2025 e manca anche poco a scoprire chi sarà l’artista di Sanremo Giovani a calcare il palco dell’Ariston. Ma a noi non interessano i nomi, quelli li sapete già, ci interessa sapere quali etichette discografiche si sono fatte spazio e hanno il “potere” di far arrivare i loro artisti a Sanremo!
Sanremo 2025 le etichette discografiche in gara
Iniziamo dai big!
Sony Music Italy conta nove artisti in gara. Per la precisione: Bresh, Gaia, Olly, Joan Thiele, Francesca Michielin, Noemi, Rocco Hunt, Giorgia ed Emis Killa.
Warner Music invece ha undici artisti, tra contratti cast, accordi di licenza e distribuzione: Achille Lauro, Rose Villain, Irama, Modà, Clara, Fedez, Sarah Toscano, The Kolors, Coma_Cose (in licenza), Serena Brancale (sempre in licenza) e Massimo Ranieri (indipendente, ma supportato da ADA).
Universal Music Italia SOLO sei: Elodie (in licenza), Shablo, Brunori Sas, Rkomi e Tony Effe in rappresentanza di Island Records, con Willie Peyote (in licenza) solo esponente della scuderia EMI Records.
Si fanno spazio anche delle indipendenti ovvero BMG che ha in gara: Francesco Gabbani e Marcella Bella. Sugarmusic porta con sé Lucio Corsi. Simone Cristicchi rappresenterà Dueffel Music, etichetta che già lo scorso giugno ha dato alle stampa l’ultima prova sulla lunga distanza dell’artista, “Dalle tenebre alla luce”.
E invece per quanto riguarda i giovani?
In realtà la situazione non cambia poi molto. In un modo o nell’altro, tramite magari distribuzione o licenza, la maggior parte degli artisti sono legati a major.
Sei artisti in gara erano direttamente sotto Warner Music o legati alla sua sottoetichetta ADA Music. Universal ha portato quattro artisti, stessa cosa la Sony Music. Rispetto ai big qui ci sono più piccole etichette che si fanno spazio come: Maledetta Records, Karma Records, Giungla Dischi, Oltresound Label, Honiro, Your Voice Records. La maggior parte di queste sono supportate da una buona distribuzione che si divide principalmente tra Belive e Artist First.
Sembrano dati forse superflui, ma in realtà aiutano i giovani musicisti a capire come muoversi. Nel periodo pre-Sanremo i musicisti sono tormentati da etichette che promettono il mondo, come il palco dell’Artiston, ma che alla fine sono poco serie.
Caro musicista emergente, se il tuo scopo è Sanremo informati bene sull’etichetta con cui stai per collaborare. Dietro deve esserci un buon supporto. Non va bene qualunque etichetta.
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